Di decadenza e sconfitte politiche
|Berlusconi è decaduto!
Di cosa dovrei mai essere felice? Di aver chiuso un ciclo come dicono molti? Direi proprio di no, la decadenza di Berlusconi mi lascia quasi indifferente per una serie di ragioni, la prima su tutte è che la sua decadenza non pone la parola fine al berlusconismo, I berluscones sono ancora al loro posto, con la loro politica populista, tutti in cerchio attorno al leader carismatico in attesa delle briciole che potrebbe far cadere in giro, una politica dei soldi, per i soldi, per chi ha già i soldi. La decadenza di Berlusconi non è un punto di arrivo ma il punto di partenza per riformare l’Italia.
La seconda riguarda ormai la manifestata incapacità politica del PD, che oggi festeggia ad alta voce una vittoria non sua, la legge è legge, ed in questo caso ha fatto cio’ che doveva fare e che il PD non ha saputo fare in 20 anni: nessuna legge sul conflitto di interessi, nessuna vittoria politica in grado di archiviare il caso Berlusconi. Se ora si può dare del delinquente a Berlusconi senza incorrere in sanzioni al PD si può dire che sono stati sconfitti politicamente da Berlusconi, non hanno fatto niente per bloccarlo e quando ci hanno provato sono stati degli incapaci.